“Gli uomini veri non ci sono più”, quante volte ho sentito ripetere questa frase, e quante volte l’ho detta anche io. Poi mi sono fermata a riflettere. L’Energia Maschile e l’Energia femminile è presente dentro ognuno di noi a prescindere dal corpo che stiamo incarnando. Noi donne in questi secoli di patriarcato abbiamo sviluppato per sopravvivenza l’energia maschile. Oggi finalmente abbiamo la possibilità di ristabilire l’equilibrio con il nostro femminino. Ma gli Uomini? loro sono stati tarpati in entrambe le energie. Basta pensare a come sono stati cresciuti i nostri bisnonni senza dover andare troppo indietro nel tempo. L’uomo non può piangere, non può perdersi in sentimenti, deve prendersi cura materialmente della famiglia, deve difendere la patria in guerra: aridità, repressione delle emozioni, violenza. Energia femminile ed energia maschile totalmente in zona d’ombra. Gli uomini di oggi sono gli eredi di queste esperienze, cresciuti con mamme a cui spesso è mancato quell’Amore avvolgente dei mariti abituati a non esprimere sentimenti; mamme che si sono completamente affidate all’Amore dei figli maschi. Un figlio maschio che per l’istinto primordiale del Cavaliere si è preso cura di lei, assorbendo la fragilità della mamma e facendosene carico, come fosse la sua principessa: il primo grande amore.
Come del resto per noi è stato il papà; un papà appunto incapace di esprimere i suoi sentimenti seppur ci ha amate con tutto il suo cuore, che ha travisato la protezione con la paura che ci potesse succedere qualcosa, dandoci regole insindacabili, provvedendo come ha potuto ai nostri bisogni materiali e dicendoci meno volte di quanto avremmo desiderato TI AMO.

Nella nostra bambina interiore si è creato un vuoto, un mancato calore, che continuiamo a pretendere da chi incontriamo. Nei bambini interiori dei nostri uomini si è creato l’appesantimento di un femminile che invece di accogliere ha caricato di aspettative e senso di responsabilità il suo cuore pur con un massimo intento di Amore.
Prima di divenire entrambi Sposi dobbiamo divenire quei genitori di noi stessi che si colmano dell’Amore di entrambe le energie.
Il Femminino Sacro è Grazia, Accoglienza, è Magnetismo. Non è aggressione e pretesa.
Il Maschile Sacro è quel Cavaliere d’Amore, Protezione, Forza.

E’ attraverso la nostra accoglienza incondizionata che l’Uomo può aprire un varco nel cuore e sentirsi libero di Essere.
Siamo in un momento di transizione, in cui ognuno di noi sta cercando di risollevare se stesso e liberarsi da un’eredità pesante di chi è venuto prima di noi.
Noi Donne siamo per Natura Sacerdotesse e Madri; è attraverso di noi come nel tantra che si svela quel ponte per un ritorno a sé del Maschile.
Non facciamo gli uomini se vogliamo Uomini, impariamo a valorizzarci, a non essere nella mancanza come le loro mamme, ad essere consapevoli della nostra Bellezza, è cosi che attiviamo il Magnetismo attraendo chi davvero può cogliere il nostro Valore. Quando Amiamo, amiamo incondizionatamente anche come Madri. Madri consapevoli e guarite che lasciano libero l’uomo che hanno riconosciuto di sceglierle o meno, che hanno occhi per comprendere, pazienza di attendere i suoi tempi, il Calice Sacro per accoglierlo.

NON SIAMO PRINCIPESSE DA SALVARE
MA REGINE COSCIENTI DI SE STESSE

Il Femminile Sacro sta risorgendo Ora, ricordiamo a questi antichi cavalieri chi è la Donna.
Con questo non tolgo agli uomini la responsabilità di sé stessi né dico che noi dobbiamo prostrarci, tutt’altro.
La Dea che è in te splende nel cuore consapevole della Sua Bellezza e già nutrita dall’Amore del Padre..cosi tanto da essere Certa che il Suo Cavaliere giungerà al giusto tempo dopo aver affrontato se stesso e lei sarà il Suo più grande Dono: Colei che gli riconsegnerà lo Scettro e la Corona.
Sara Surti

Buone feste a tutti e che sia un Natale in leggerezza e distacco amorevole.
Trovate la vostra centratura e godete della presenza di famiglia e amici in questa nuova esperienza che ci insegna quanto è importante stare vicini nel paradosso di ciò che accade. Togliete l’attenzione dal loop (ripetizioni) che sta fuori di voi e concentratevi su voi stessi in apertura di cuore.
La realtà è la percezione di ognuno e voi potete creare la vostra realtà nell’amore.
Prendetevi cura di voi, cantate, ridete e accendete la gratitudine oltre alle lucine 😍❤️

Con amore,
Sonia