In una guerra non ci sono né vinti né vincitori, solo parti egoiche in conflitto che hanno esaurito ogni metodo comunicativo efficace per poi finire nell’autodistruzione a discapito di tutti, anche chi apparentemente non c’entra.

Cosa si nasconde dietro alla violenza sia verbale sia nelle vie di fatto?

Paura, rabbia, frustrazione, allarme, difesa, ecc.

L’EGO (la mente che mente) crea ragionamenti, distacco e separazione mentre il cuore crea unione, armonia, compassione, comprensione.

La mente dice: sono io! Il cuore dice: siamo uno!

Ma, osserviamo un altro punto di vista… lo sapevi che nella fisica quantistica è stato dimostrato che l’osservatore può cambiare il risultato di un test e quindi anche della realtà? Perciò possiamo dedurre che anche noi siamo coinvolti in ciò che sta accadendo in un conflitto: come stiamo osservando?

Ci sentiamo separati o uniti?

Siamo anche noi nell’analisi e nel giudizio per il bisogno di capire chi ha ragione e chi ha torto o riusciamo ad osservare col cuore e distacco amorevole per avere una visione completa di ciò che sta accadendo?

Che energia stiamo creando nell’osservazione di ciò che ci viene proposto?

Cosa possiamo capire di noi attraverso quello che osserviamo?

Che emozioni e che reazioni scattano in noi?

E tu … quante guerre stai combattendo? E se fossi amore, cosa faresti?

Pensaci.

Sonia Boschi