Strano eh? Quando sei confuso ti senti male e inadeguato. Questo perché la società ci vuole determinati, coerenti, sicuri, fermi nelle nostre decisioni… Mi viene in mente la pubblicità “Denim, per l’uomo che non deve chiedere mai!” Come se chiedere o essere fragili fosse un concetto lontano soprattutto dal maschile. Ma che cazzata!

In realtà la confusione è terreno fertile per fare le scelte migliori e i cambiamenti necessari. Dal momento che non sai cosa fare o cosa scegliere si mostra questa bellissima porta che puoi aprire per considerare ogni strada e ogni soluzione possibile.

Sei quindi in quello che nella fisica quantistica viene chiamato il campo delle infinite possibilità.

In questa zona di dubbi puoi permetterti di valutare ogni cosa, ogni aiuto, ogni confronto che sia congeniale alla tua crescita e al raggiungimento dei tuoi obiettivi senza che la mente entri nell’analisi prettamente materiale. Che bello quando tutte le vie si mostrano davanti a te e ti è permesso scegliere!

Cosa fare quindi nella confusione?

Prima di tutto devi assolutamente fermarti e smettere di dimenarti come un ebete nelle sabbie mobili. Ti fermi e ti ascolti.

Smetti di essere nel bisogno di uscire immediatamente da questo stato di scomodità e accogli il momento attuale.

Lascia che i pensieri arrivino, si muovano dentro di te, si attivino resistenze, l’ego che vuole bloccarti, il bambino che fa i capricci, l’adulto che vuole stare nelle certezze ed entra nel qui ed ora.

Sei nel qui ed ora? Bene, osserva nel momento presente ciò che ti renderebbe felice, la soluzione che ti porterebbe alla gioia, al tuo vero sé e fai quello che nel marketing chiamano il “brainstorming”.

Il brainstorming è un metodo per generare idee e risolvere un problema valutando ogni possibilità, anche quelle più assurde, al di fuori da valutazioni oggettive e giudizi.

Il punto di forza del brainstorming è il potenziale nel creare associazioni tra idee in un ambiente di libero pensiero, ampliando così lo spazio di soluzione.

Le regole principali sono:

  • Fissare un limite di tempo – a seconda della complessità del problema
  • Iniziare con un obiettivo ben definito e rimanere concentrato
  • Astenersi dal giudicare qualsiasi idea
  • Incoraggiare le idee strane e stravaganti
  • divieto di pensieri tipo “non riesco, non posso, non è il momento giusto, non ho i soldi, è impossibile, ecc.”
  • tenere aperte le porte e sentirsi liberi di esprimere le proprie idee collegate all’obiettivo
  • Puntare sulla quantità più che sulla qualità delle idee (il processo di selezione avviene alla fine)
  • Entrare nella consapevolezza e nel rispetto dei propri talenti per arrivare a risultati concreti
  • Permettersi di sognare

Il Brainstorming è una valanga di concetti e idee che ti permette di considerare ogni opportunità come qualcosa di attuabile nelle infinite possibilità che abbiamo, anche al di fuori di ciò che sei ora proiettando lo sguardo nell’evoluzione futura. Ti permette di considerare una decisione futuristica staccata dalle tue esperienze passate e quindi anche da quelli che riteniamo limiti nel presente, ma che potrebbero non esserlo nel futuro.

Dal momento che entri in quest’ottica, rendi possibili delle soluzioni e delle decisioni al di fuori del tuo misero ego e quindi attuabili nel futuro portando la visione al tuo sé risolto ed espanso (legge dell’attrazione).

Se sei in confusione fermati, scrivi su un foglio ogni possibilità che ti renderebbe davvero felice e realizzato/a. Pensa in grande, sogna! Poi descrivi il percorso che ti porta a questo futuro e chiediti se sei disposto a mettere tutta la tua energia in questo progetto.

Niente è impossibile! Niente ti sta limitando se non te stesso e il tuo ego malefico che ancora dà retta a quelle persone e a quegli avvenimenti che, nel passato, ti hanno convinto del contrario.

Quindi smetti di raccontartela e alza il c*** per raggiungere i tuoi sogni che ti stanno aspettando!

E se non ce la fai da solo – come tutti del resto – chiedi aiuto testa di quiz!

Nessuno ce l’ha mai fatta da solo, siamo qui per questo! Se no nascevi eremita!

“Il primo passo che devi fare se vuoi essere una persona di successo è decidere che tipo di persona vuoi essere. Esistono 3 tipi di persone:
coloro che fanno accadere le cose
coloro che guardano accadere le cose
e coloro che si meravigliano di ciò che accade.”

 (John M. Capozzi)