amuleto e talismano
Gli amuleti hanno un’influenza passiva perché sono di origine naturale o comunque usati così come sono e non elaborati. Infatti, sono oggetti apotropaici (da apotropein, allontanare, scongiurare) a cui viene attribuita una forza magica conferita loro proprio dalla fede di chi crede nell’amuleto. Per esempio, una pima che trovo in una bella giornata, una conchiglia, una monetina.

Qualsiasi cosa sia naturale e abbia valore positivo per me.

Il talismano invece è un oggetto che porta su di sé dei segni che proteggono, attirano la positività o favoriscono la realizzazione di un desiderio.

Ha influenza attiva in quanto è di origine artificiale: infatti i talismani vengono fatti apposta e si avvalgono di scritte, immagini o simboli che per loro stessi (quindi, che uno ci creda o no) hanno la funzione di proteggere dal male, attirare il bene, il denaro, l’amore, la salute e altro. I talismani vengono incisi, disegnati o dipinti su vari materiali per uno scopo preciso; vanno fatti e consacrati nel momento propizio (ora, giorno, fase lunare, segno zodiacale …) con un’apposita cerimonia e in seguito attivati da chi ne farà uso.

Oggi i più comuni appartengono alla Magia Salomonica e alla tradizione celtica.

Tratto da La Sorgente e la Dea